Buongiorno a tutte!! Oggi vi parlo del trucco usato nell' 800. Il
XVIII secolo fu l’epoca della valorizzazione del singolo individuo; le forme divennero più libere e il trucco si adattò a queste
nuove tendenze di gusto.
La donna rococò era delicata, snella, graziosa e civettuola; una femminilità non particolarmente espressiva né specialmente interessante; ogni signora che voleva essere alla moda cercava di rientrare in questi canoni.
La donna rococò era delicata, snella, graziosa e civettuola; una femminilità non particolarmente espressiva né specialmente interessante; ogni signora che voleva essere alla moda cercava di rientrare in questi canoni.
Le donne dell’epoca usavano imbellettarsi il viso con biacca o cerusa; quest’ultima dà appunto al viso quel bianco spettrale che rende le fisionomie del tempo simile a volti di statuine di porcellana.
Nel
Settecento andavano sempre più di moda,
i nei di velluto, di raso, di taffettà e
altri materiali.
Ogni neo aveva un significato diverso in base alla posizione in cui si trovava; ad esempio si era soliti pensare che quelli disegnati sulla fronte fossero segno di prosperità, mentre sul naso o sul dito erano segno di onestà, sulle labbra invece di ambizione.
Ogni neo aveva un significato diverso in base alla posizione in cui si trovava; ad esempio si era soliti pensare che quelli disegnati sulla fronte fossero segno di prosperità, mentre sul naso o sul dito erano segno di onestà, sulle labbra invece di ambizione.
Per quanto riguarda gli occhi erano colorati leggermente con polvere rosa sulla palpebra mobile, ed un rosa un pò più inteso sulla palpebra fissa.
Le labbra si arrossavano con il
“fattibello” cioè il rossetto, una sostanza di allume, gomma arabica e insetti
schiacciati.
Comparve in quest'epoca anche il primo fard, in francese "tenero", utilizzato per risaltare la pelle bianca; caratteristica di quest'epoca sono anche le parrucche enormi bianche e boccolose.
Interessante post davvero... mi ha insegnato tanto, tutto direi ehhe E dei nei in stoffa non ne sapevo assolutamente nulla... credevo li disegnassero anche all'epoca (magari con la china ahhaah) beata ignoranza!!! -.-'
RispondiEliminaCerto che gli insetti spiaccicati per rossetto non suscitano tanta fiducia... non so a te ^_^
Bando alle ciance, complimenti per queste chicche ottocentesche che hanno il loro fascino e soprattutto per l'idea di averle riproposte *.*
HAhahah Jenny gli insetti ispirano poco anche a me...blahhh.
EliminaTi ringrazio di cuore sei sempre carinissima...vedraii ne arriveranno di chicche...un bacione e buona giornata
Chiediamo all'attrice in foto se li ha usati :P
EliminaSe si, l'avranno pagata parecchio per questo film hihi
Baci alla prossima ;)
Ciao ti ho conosciuto grazie al Garden Party li troverai anche il link del mio blog e mi sono aggiunta ai tuoi followers! Ti aspetto da me se ti va! ;) che interessantissimo post complimenti!
RispondiEliminaHai un blog davvero interessante, mi piace. Vengo dal "Winter link party" e mi fa piacere conoscerti. Un abbraccio forte da Padova.
RispondiEliminaIhihihihih giàà.... mm io mica sò se riuscirei a farlo!!!
RispondiEliminaAnche io ti ho trovata grazie al Garden Link Party! Complimenti per il blog e per i post sui makeup "storici", sono molto originali e me li sto leggendo tutti *_*
RispondiEliminaGrazie Ariel gentilissima...vedrete col procedere dei post che il trucco di oggi, come i famosi smokey, vengono ovviamente dal passato :-)
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