mercoledì 29 gennaio 2014

Tag per tag...e la storia continua

Buongiorno a tutte/i sono stata taggata dalla mia adorata Jenny Dello Buono del blog lastanzadellesorprese.blogspot.it  (passate da lei è un tesoro ed ha un blog davvero splendido) per una divertentissima intervista  natalizia. 





Le regole, se volete partecipare, sono le seguenti:

1. Nominare/ringraziare il blog che vi ha taggato o sul quale avete visto il tag
2. Inserire l'immagine (questa sopra)
3. Rispondere alle domande
4. Taggare un minimo di 3 blog
5. Visitare i blog taggati e avvertirli

Ecco le domandine:

1. Fino a che età hai creduto a Babbo Natale?
Ehm...se vi dicessi che mi piace ancora credere che da qualche parte lontana c'è un vecchietto tutto morbidoso con la barba che impacchetta regali?! ecco mi piace pensare questo.

2. Da piccolo eri un nice (buono) o un naughty (monello)?

Sono sempre stata tremendamente buona, anche se mi piaceva nascondermi nei mobili della dispensa e far la fantasmina ihihhihi ;)

3. Sei stato buono durante questo 2013?

Direi di si dato i doni di Babbo Natale, ma la befana si è vista poco! magari qualche momento di ira l'ha fatta decidere di non passare quest'anno!

4. Qual'è l'azione più cattiva che hai commesso quest'anno? 

Ma io sono un angellllooooo ahhahahh :-) ho costretto il mio fidanzato (nonchè futuro  convivente e marito a breve) a star per ore ed ore in profumerie?!troppo cattiva?  lui dice di si ihhihhh

5. Con che frequenza racconti bugie?

Ohhhh parliamone ma possibile che se ne dico unaaaa arrossisco in mezzo secondo e subito mi "sgamano"? ma qualcuna "bianca" riesco qualche volta a non farla trapelare :-)

6. Qual'è la più memorabile "buona azione" che tu abbia mai fatto?

Quella che devo ancora fare...ma nel mio piccolo qualcuna che mi ha arricchita dentro ne ho fatta.

7. Perdono o vendetta?

Mmm dovrei perdonare e lo faccio eh...ma se il torto è grosso non dimentico facilmente

8. Quale di questi spiriti sceglieresti per simpatia virtù e ideali: Fantasma del Natale presente, fantasma del Natale passato o fantasma del Natale futuro?

Amo i dolci ricordi del fantasma del Natale passato, periodo di profonda spensieratezza, tutto mi sembrava magico!

Per questa simpatica iniziativa decido di taggare......suspance:




Alle 3 bloggherine spero vi faccia piacere che io vi abbia taggate e spero rispondiate al tag o quanto meno vi sia piaciuto

PS: spero vivamente di essere riuscita ad inserire bene i link ...ehm perdonatemi sono alle prime armi hihihi

Bacione a tutte/i grazie ancora cara Jenny...a  presto







lunedì 27 gennaio 2014

Prodotti Caudalie

Salve a tutte/i!! Oggi vi voglio parlare di due prodotti che uso ormai da quasi un anno sia su di me che sulle mie clienti, unitamente ad altri prodotti di cui vi parlerò successivamente. 

Sono i prodotti Caudalie, e nello specifico la mousse detergente ed il tonico.
Caudalie è un'azienda nata tra i vigneti francesi nel 1995 da Mathilde-Tomas ed il marito Bertrand. 

Questo marchio utilizza in tutti i suoi prodotti un componente principale, l'uva, ricca di polifenoli e quindi ottimo antiossidante, particolarmente efficace per contrastare i radicali liberi. 

Quest'azienda realizza svariati prodotti, dai detergenti agli struccanti, ma anche gommage, peeling, sieri, prodotti per il viso e per il corpo. Caudalie è acquistabile online, oppure nelle farmacie e para-farmacie rifornite. 

Cominciamo ora con la recensione vera e propria parlando della mousse.
Voglio fare prima una piccola premessa: da visagista-truccatrice voglio precisare che per struccarsi e detergersi il prodotto migliore è il latte detergente, definito "prodotto per affinità", nel senso che si va ad adattare al tipo di pelle sul quale si sta applicando, quindi idraterà una pelle secca, e fungerà da sebo-regolatore nelle pelli grasse.

Questa piccola parentesi per dire che io uso prima della mousse sempre il latte detergente, solo che quest'ultimo va sciacquato (lo preciso perché delle miei clienti non lo facevano).

Ebbene, io dopo il latte uso questo prodotto, che essendo in mousse non mi secca eccessivamente la pelle rimanendo molto delicato, malgrado io abbia una pelle estremamente sensibile. 

Poi è chiaro che nei periodi in cui ad esempio causa freddo o stress la mia pelle è maggiormente reattiva, lo alterno con altri prodotti. 

Il flacone è di 150 ml ed ha una scadenza di 18 mesi e, credetemi, li "sfrutterete" tutti, perché dura tantissimo e ne basta davvero poco. Il contenitore non va agitato, mentre il prodotto si presenta in forma liquida ma una volta prelevato esce in mousse. 

Quello che noto subito sulla mia pelle è che la pulisce bene, non la irrita e soprattutto le dona molta luminosità ed ha un profumo delizioso. Io lo applico usando una spazzolina tipo quelle di Kiko, o di Sephora. Il prezzo si aggira intorno ai 14 € per il full size, mentre per 50 ml di prodotto il prezzo è la metà. 

Per quanto riguarda l'INCI, da quel poco che so non è del tutto verde, però non mi sembra neanche eccessivamente dannoso, e controllando sul bio-dizionario mi è comparso solo qualche pallino giallo, comunque vi posto una foto. 


















In combo alla mousse detergente uso il tonico (ricordandoci che è importantissima la fase di tonificazione fatta mattina e sera) .



















Il flacone è da 200 ml ed ha una scadenza di 8 mesi; il prezzo si aggira anche qui intorno ai 14 €. E' adatto a tutti i tipi di pelle, non contiene alcol ed è per questo che a differenza di altri tonici che ho usato, non mi irrita la pelle. 

Lo applico con i dischetti struccanti e lo picchietto, sentendo subito una forte idratazione e compattezza sulla pelle. L'ho usato per decongestionare il viso in seguito ad un prodotto che mi ha provocato una piccola irritazione e dopo pochissimo avevo di nuovo la pelle molto più fresca e molto meno arrossata. Il profumo poi è delicatissimo; tutti i prodotti Caudalie hanno una profumazione leggera e che sa di uva. 

Vi posto anche per il tonico l'INCI


















Ovviamente, questi due non sono gli unici prodotti che uso per la mia detersione..come dicevo prima è anche importante alternare la propria routine, così come è fondamentale struccarsi sempre, detergersi e tonificarsi mattina e sera.. credetemi, si nota davvero la differenza! 

Un bacio a tutti e a presto

venerdì 24 gennaio 2014

Trucco anni '20

Buongiorno a tutte/i!!! Oggi approdiamo negli anni 20. Sono anni definiti ruggenti, è il decennio del primo dopoguerra.

In quest'epoca il trucco è importante per due motivi: in primis perché nasce il cinema muto, quindi il make-up deve riuscire a far trasparire l'espressività dell'attore, il secondo motivo è che il trucco diventa il simbolo di un'emancipazione femminile.

Era appena trascorsa la Grande Guerra, e il trucco stava a rappresentare anche la disperazione, l'attesa estenuante dei propri mariti partiti per il fronte da parte delle donne, è per questo che troviamo occhi bordati di nero da linee all'ingiù in modo da conferire allo sguardo un aspetto triste.

La pelle ovviamente doveva essere perfetta, e schiarita a tal punto da dare proprio un effetto di pallore, attraverso una cipria trasparente o di un beige molto chiaro.

Protagoniste importanti per questo trucco erano le sopracciglia, che dovevano essere o molto sottili ed alte (e soprattutto di un colore più scuro rispetto a quelle naturali), oppure al contrario dovevano seguire una linea orizzontale.

Arriviamo agli occhi. Sapete quando nasce lo smokey?! Proprio negli anni 20 grazie a Max Factor.

Quindi abbiamo occhi marcati di nero per dare un senso di profondità, sfumature che vengono fatte all'ingiù in modo da conferire al volto un'aria triste, e ciglia che ovviamente erano anch'esse lunghe e nere.


Nasce anche la cosiddetta bocca a cuore, altra peculiarità di quest'epoca. Si dice che i truccatori di Max Factor per ricrearla erano soliti prendere il rossetto con il polpastrello dell'indice e ruotarlo una volta sul labbro inferiore, ed un'altra su quello inferiore. 

Il colore del rossetto arrivava delle volte fin quasi al nero, ma normalmente andava dai rossi accessi misti ai marroncini.






















Grande icona di quegli anni? beh, l' intramontabile Coco Chanelche va a caratterizzare proprio l'intero decennio, dal taglio dei capelli alla "garcon" dal trucco, al primo tailleur femminile.

Che dire? decennio ricco, misterioso, elegante e profondo. Un bacione a tutte/i e al prossimo "viaggio".

martedì 21 gennaio 2014

Viso quadrangolare

Ciao a tutte/i!! Oggi vi voglio parlare di un viso molto diffuso e che io reputo bello ed affascinante, quello di tipo quadrangolare.

E' un volto caratterizzato da mascelle e zigomi abbastanza spigolosi, che ovviamente (come abbiamo visto anche negli altri post) andranno scuriti, in quanto si sa che lo scuro dà il senso di ridurre le prominenze.


















Per questa tipologia di volto andranno enfatizzati tantissimo gli occhi, ingrandendoli e marcando sia il loro angolo interno che quello esterno, infoltendo ed incurvando le ciglia.

Molto importanti sono anche le sopracciglia, che dovranno essere folte e quadrate, con il punto di altezza che andrà spostato verso l’esterno, in modo da equilibrarsi con la spigolosità delle mascelle.


Per quanto riguarda la bocca, è preferibile evitare tratti troppo tondeggianti, perché cozzerebbero molto col tipo di volto, bensì è utile dare soprattutto al labbro inferiore una tendenza quasi quadrata, andando a rialzare gli angoli esterni della bocca. 


Indovinate un pò chi aveva questo tipo di volto?! La bellissima ed elegantissima Audrey Hepburn; non a caso, all'inizio del post ho detto che questo è un tipo di volto molto affascinate.Ciao a tutte ed al prossimo post! :-)






lunedì 20 gennaio 2014

Palette Elegantissimi di Nevecosmetics

Salve a tutte/i!! In questo post vi voglio parlare di una palette davvero carina che mi ha sorpreso molto positivamente: la Elegantissimi di Nevecosmetics. 

La palette è composta da 10 ombretti cotti, da colori neutri e dai diversi finish. Ogni singola cialda ha la formula "wet&dry" cioè i colori sono utilizzabili tutti sia da asciutti che da bagnati, in modo da creare un look più intenso o utilizzare i colori, magari quelli più scuri, come eyeliner. 

Prima di andare a vedere nel dettaglio la palette, vi dico che tutti i prodotti Nevecosmetics, e dunque anche questa palette, sono senza paraffina, petrolati e dunque non comedogeni. 

Non testati sugli animali, sono tutti prodotti fieramente made in Italy ed acquistabili dal sito web dedicato oppure nelle bioprofumerie.

Dopo questo piccolo appunto andiamo a vedere nel dettaglio la palette, molto compatta e leggera di color viola scuro.



Partendo dall'alto il primo colore che troviamo è Coco, un bianco intenso opaco, ottimo anche come base per rendere un colore più "vibrante";
di seguito abbiamo Etoile, che è un color burro leggermente satinato ottimo per ricreare i punti luce ad esempio nel dotto lacrimale;

il color Butterfly( tra i miei preferiti) è un color crema, biscotto del tutto opaco; il Bonbon è il mio preferito in assoluto, un color albicocca che è quel color che sta bene un pò a tutte specie a chi come me ha gli occhi azzurri o verdi, ed è anch'esso opaco;

Noisette è un nocciola chiaro satinato che io uso spesso sia su di me che per lavoro per sfumarlo con un marrone più intenso;
Smoking è un tortora che io personalmente uso sia nella piega palpebrale che sulla palpebra mobile sopra ad un ombretto cremoso;

Pelushe..come definirlo?! è un grigio/marroncino molto molto luminoso..
Croissant è un marrone molto caldo e satinato, mentre Espresso è un marrone/testa di moro opaco bellissimo ottimo  per intensificare la piega palpebrale.

Per concludere c'è il Black sheep, che è un nero intensissimo opaco che uso moltissimo ed ho usato anche nel ricreare il trucco anni '20 perchè è talmente intenso da sembrare carbone.
Cosa mi ha colpito di questa palette? non avrei mai pensato che non contenendo le varie "schifezzuole" avesse una resa del genere. 

Gli ombretti durano davvero tanto, io li applico con un primer sotto e devo dire che mi durano anche tutta la giornata. La cosa bella è che mentre con altri ombretti in polvere solitamente applico (oltre al primer)  anche un ombretto in crema per rendere maggiore la durata, con questa palette la durata è assicurata anche senza l'aggiunta dell'ombretto cremoso. 

Anche il prezzo secondo me è davvero ottimo: una palette di 10 ombretti a soli 26,80 €.
Che dire, per me non ha nulla da invidiare alle altre palette ben più costose che sono in commercio.

Bacione a tutte ed al prossimo post!!
  











mercoledì 15 gennaio 2014

Il trucco ottocentesco

Buongiorno a tutte!! Oggi vi parlo del trucco usato nell' 800Il XVIII secolo fu l’epoca della valorizzazione del singolo individuo; le forme divennero più libere e il trucco si adattò a queste nuove tendenze di gusto. 

La donna rococò era delicata, snella, graziosa e civettuola; una femminilità non particolarmente espressiva né specialmente interessante; ogni signora che voleva essere alla moda cercava di rientrare in questi canoni.

Le donne dell’epoca usavano imbellettarsi il viso con biacca o cerusa; quest’ultima dà appunto al viso quel bianco spettrale che rende le fisionomie del tempo simile a volti di statuine di porcellana. 
Nel Settecento andavano sempre più di moda, i nei di velluto, di raso, di taffettà e altri materiali. 

Ogni neo aveva un significato diverso in base alla posizione in cui si trovava; ad esempio si era soliti pensare che quelli disegnati sulla fronte fossero segno di prosperità, mentre sul naso o sul dito erano segno di onestà, sulle labbra invece di ambizione.

Per quanto riguarda gli occhi erano colorati leggermente con polvere rosa sulla palpebra mobile, ed un rosa un pò più inteso sulla palpebra fissa.
Le labbra si arrossavano con il “fattibello” cioè il rossetto, una sostanza di allume, gomma arabica e insetti schiacciati.

Comparve in quest'epoca anche il primo fard, in francese  "tenero", utilizzato per risaltare la pelle bianca; caratteristica di quest'epoca sono anche le parrucche enormi bianche e boccolose.



lunedì 13 gennaio 2014

Viso a tendenza triangolare di tipo "B"

Ciao a tutte/i!! Oggi  continuo a parlarvi delle varie forme di viso. 
Dopo avervi parlato del volto a tendenza triangolare di tipo "A", oggi vi parlo del cosiddetto tipo "B".

A differenza del viso precedente, in questo abbiamo sempre una sproporzione delle parti superiore ed inferiore, in cui la prima è più stretta rispetto alla seconda. 
In questo caso la fronte va schiarita in modo da renderla più ampia, e andranno scurite le mascelle.

Gli occhi, che risultano essere spesso ravvicinati, andranno quindi sfumati ed allungati verso le tempie. 

Le sopracciglia vanno distanziate in modo da creare spazio nella parte superiore del naso, il punto d’altezza va spostato sia verso l’esterno che verso l’alto, ottenendo così una parte ascendente molto lunga e la discendente tronca e corta.

Per la bocca andranno evitate linee curve, ed andrà verticalizzata in modo da non far sembrare il viso troppo largo.


domenica 12 gennaio 2014

Garden party


Partecipo con molto piacere a questa iniziativa per fare nuove amicizie e conoscere altri blog.
Garden Party scadrà il 31 Marzo 2014, quindi avrete tempo fino a questa data per partecipare. 

Le regole sono facilissime e sono le seguenti

2  Inserire l'url del tuo blog, titolo ed email dove vedi l´icona Add your link
3  Condividere l'evento nel tuo blog, copiando l'immagine e  collegandola a questa pagina (il link per collegarla lo trovi sotto l'immagine)..
4  Visitare almeno 3 blog e lasciare un commento.
CHE ASPETTATE ? UNITEVI A NOI!

venerdì 10 gennaio 2014

Trucco dea romana

La macchina del tempo continua a spostarsi  arrivando nell'antica Roma. 

A  Roma, così come in Grecia, le donne  curavano molto il proprio aspetto con l'ausilio di veri e propri cosmetici. Prestavano attenzione sia alla cura della pelle che al trucco. Usavano colorare le sopracciglia, che venivano scurite ed allungate proprio come facciamo oggi, con l’aiuto di un bastoncino sottile su cui veniva posto del carbone o mina di piombo.

La cosa incredibile e diciamo anche un pò se vogliamo "macabra" è che  gli occhi venivano contornati con un "composto speciale", fatto di formiche abbrustolite, quasi a dare l'effetto di un Khol. Il colore nero era molto usato anche per creare dei piccoli nei finti, molto di moda all’epoca e nelle epoche successive. 

Per quanto riguarda la base del trucco, quindi sul viso, quest'ultimo dovendo essere molto chiaro, quasi bianco, veniva colorato con un impasto di argilla e biacca.

Le palpebre venivano colorate con pigmenti naturali, ottenuti dalle piante, ed i colori più usati erano il verde,  il rosso o l'azzurro. La bocca veniva colorata con l’aiuto del minio, con il quale si producevano veri e propri rossetti.

Infine la pelle veniva idratata con speciali creme, create da un mix di alimenti, come il latte ed il miele: la crema così composta veniva spalmata sull’epidermide almeno una volta al giorno rendendola liscia e luminosa. 


mercoledì 8 gennaio 2014

Viso a tendenza triangolare di tipo "A"

Ciao a tutti!! Oggi voglio continuare a parlarvi di forme di viso. Passiamo ad  esaminare un altro viso molto comune: quello triangolare. 
Va detto che esistono 2 forme di viso triangolari, quello di tipo "A" (di cui vi parlo adesso), e di tipo "B", di cui parlerò prossimamente in un altro post.

Il viso triangolare di tipo A presenta una parte superiore del volto larga e va via via stringendosi, quindi avremo una fronte larga ed una mascella stretta. Questa leggera "sproporzione" è facile da correggere, basterà col chiaro mettere in luce gli angoli più stretti e con lo scuro quelli più prominenti. 

Solitamente questi volti sono abbastanza magri quindi è preferibile non truccare oltre la linea degli zigomi. Per mettere in risalto gli occhi, (che sembrano molto più piccoli dato lo spazio eccessivo che si trova al lato delle tempie) bisognerà scurire la zona temporale, ingrandendoli ed allungandoli orizzontalmente. Le sopracciglia andranno arcuate leggermente verso le tempie, mentre la bocca va truccata in maniera morbida, in modo da smussare la spigolosità del viso.
















Sapevate ad esempio che anche Madonna ha un viso triangolare? Ebbene, ora lo sapete...ve lo dico giusto per ribadire il concetto che un viso "irregolare" non è sinonimo di disarmonia o scarsa bellezza, anzi..


domenica 5 gennaio 2014

Naked Basics

Buongiorno a tutte! Stamane vorrei recensirvi un piccolo gioiello che secondo me tutte le appassionate di make-up dovrebbero avere nella loro trousse. Si tratta della Naked Basics della Urban Decay, quest'ultima conosciutissima per la celeberrima Naked, di cui vi parlerò in uno dei prossimi post.

Finalmente una piccola palette fatta di colori matt (opachi). Non che io non ami i perlati ma, secondo il mio modestissimo parere i colori opachi sono molto molto più raffinati. 
Leggerissima e di dimensioni ridotte, la Naked Basics è facilmente trasportabile sia in borsa che in una piccola trousse.  E' disponibile in Italia in tutti i punti vendita Sephora o sul relativo sito internet.












La palette è composta da 6 ombretti da 1,3 grammi, come dicevo tutti matt, tranne il primo colore che è leggermente satinato; andiamo a vedere nel dettaglio i colori.
Il primo è Venus(quello leggermente satinato), un bianco panna ottimo per creare un punto luce sotto l'arcata sopraccigliare.

Poi c'è il Foxy, a mio parere stupendo, un color biscotto opaco ottimo per neutralizzare la palpebra e ricreare i cosiddetti nude look; ci sono poi Il W.O.S, che è un rosa pesca opaco anch'esso secondo me stupendo, il Naked 2, un taupe opaco che io personalmente uso sia sulla palpebra mobile che per sfumare gradatamente la palpebra mobile con un marrone più caldo, il Faint che è un marrone caldo ovviamente opaco, ed in ultimo il Crave, che è un marrone bruciato quasi nero stupendo, ottimo sia per intensificare una sfumatura che usato come eye-liner. 



















I colori sono tutti super pigmentati soprattutto le tonalità più scure. 
Il prezzo di questa palette è di 25.90 €. Credo sia un ottimo investimento. Io personalmente la uso su di me e sui miei trucchi sposa, specie per quelle che amano avere un look naturale; l'ho usata anche per ricreare i trucchi d'epoca tipo quello alla Marylin Monroe.

Pur non essendo esperta di inci, ma comunque stando un minimo attenta ai prodotti che uso, devo dire che leggendolo non ci vedo siliconi o ingredienti comedogeni.


sabato 4 gennaio 2014

Il trucco greco

Eccoci al secondo appuntamento con la storia del trucco: dopo aver esaminato quello egizio, è ora la volta dell'antica Grecia. Questo tipo di trucco si ricrea molto spesso nei "toga party" moderni.

La donna greca era molto curata, tanto che ad Atene esisteva una sezione di magistrati pronta a multare le donne che se ne andavano in giro in maniera trascurata, senza mostrare cura ed igiene. 

La pelle del viso era molto chiara e luminosa, dall'aspetto sano e naturale. Per il trucco degli occhi, si dava molto risalto alla loro linea naturale e, come le egizie, anche le greche usavano il kohl per sfumare delle lunghe linee nere. 

La vera novità delle donne greche è però l’uso dellombretto. In Grecia, infatti, si usava molto colorare le palpebre, con colori di varia natura. Il blu, l’azzurro ed il verde erano i colori più usati, come si nota anche dai reperti che sono stati ritrovati. 

Anche le sopracciglia avevano un loro ruolo estetico, per questo venivano messe in risalto e scurite con del carbone o con l’antimonio; avere sopracciglia lunghe e scure era sinonimo di forte carattere. 

La pelle veniva illuminata con degli estratti di minio, ancusa o fuco, dai colori forti e rossicci, per dare risalto alle guance e renderle rosee, sinonimo di perfetta salute. Anche le labbra avevano una loro tintura: solitamente si usava il rosso estratto dall’oricello e lo si passava sulla bocca con un apposito pennello.


venerdì 3 gennaio 2014

Viso allungato

Premettendo che dilungarmi sulle caratteristiche di un viso regolare è lungo e complesso (dovrei elencarvi una serie di canoni e proporzioni ideati da Leonardo Da Vinci, cosa che forse farò in uno dei prossimi post) oggi vi voglio parlare del Viso a tendenza lunga, che è uno dei volti  più frequenti che incontro col mio lavoro. 

Tale forma del viso è data da un’ eccessiva verticalizzazione dei lineamenti o da una eccessiva magrezza. Caratteristiche di questo viso possono essere una fronte ampia, naso lungo, mento prominente.

Le correzioni che vanno apportate faranno sì che si avrà l’illusione di accorciarlo. 
Ciò si ottiene proiettando il trucco in orizzontale (tecnica di allargamento), ottenendo il viso diviso in tre parti: occhi, guance e bocca. 

Gli occhi andranno allungati e sfumati molto nella parte inferiore. Il bordo palpebrale andrà schiarito, e si potrà sfumare il trucco anche in modo lievemente discendente. 
Gli zigomi andranno schiariti prolungando la base chiara fin sotto l’occhio in modo da renderli più prominenti. 

Le guance andranno evidenziate proiettando l’ombra verso il naso. 
Le sopracciglia dovranno essere rialzate con un andamento orizzontale,  mentre le labbra saranno ingrandite sia in verticale che in orizzontale in modo da occupare maggiore spazio facendo sì che si ridimensioni anche il mento.  


















Importante in questo tipo di volto, che è anche il mio volto, è il taglio dei capelli. Diciamo che sarebbe preferibile scegliere un taglio corto che tenda a far sembrare il viso meno lungo, si può optare per una frangia in modo da camuffare una fronte particolarmente ampia, ma alla fine è bello anche far prevalere il proprio gusto personale.

Concludo dicendo che non bisogna assolutamente credere che un cosiddetto viso "irregolare" come quello di cui ho parlato sia poco piacevole, anzi..basti pensare per esempio ad alcune grandi star americane come la bellissima Sarah Jessica Parker, di cui vi lascio la foto.





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